“Mia madre si è messa a protestare in piazza, incatenata alla chiesa e con tanto di megafono! Con mio padre ricoverato in ospedale! E per un motivo allucinante! E non è nemmeno sola!
Amici di spunte io veramente boh non so nemmeno da dove cominciare. È come se mi avessero dato una tranvata e non mi riesco a riprendere. Anche adesso che la mia bambina è nata ormai da una settimana ancora non mi spiego quello che è successo. I miei vivono a 70 km da dove abito con mia moglie. E dei giorni di gioia per la nascita imminente della nostra primogenita sono stati un po’ macchiati da piccoli intoppi preparto e soprattutto da un’operazione in emergenza a cui si è dovuto sottoporre mio padre. La gestione delle cose non è stata facile. E questo succede martedì con mio padre che mi scrive. Ha bisogno di indumenti e medicine e mia madre non può portaglieli. Perché si è incatenata da giorni con altre scoppiate di testa alla chiesa! C’è una questione più importante di un marito malato e di una nipote in arrivo”




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