“Ciao Spunteblu, mi chiamo Alessia e lavoro nella pizzeria della mia famiglia. Siamo aperti da una vita e abbiamo tantissimi clienti affezionati, ma purtroppo, ogni tanto, capita che facciamo qualche errore nella preparazione delle pizze, soprattutto di venerdì e sabato sera, quando gli ordini sono tantissimi dentro e anche fuori dal locale. Credo che sbagliare sia umano quando si lavora…e noi ci siamo sempre scusati con i clienti quando abbiamo fatto degli errori, magari offrendo uno sconto o sostituendo le pizze sbagliate, con gentilezza. Quello che è successo in questa conversazione, però, non mi era mai successo prima. La sera precedente alla chat, questo tizio aveva ordinato delle pizze che noi abbiamo consegnato a domicilio come sempre. Dopo averle ricevute non ha segnalato alcun problema e quindi per noi era andato tutto bene… poi però è successo l’impensabile:  la mattina successiva mi arriva un messaggio sul whatsapp della pizzeria e questo tizio inizia a dire cose veramente assurde sulle pizze ricevute, chiedendo un rimborso per intero!  Il cliente ha sempre ragione sì…ma fino a un certo punto!”

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