“Ciao a tutti, mi chiamo Lorenzo e sono un giovane ragazzo fuori sede squattrinato. Faccio un lavoretto per mantenermi all’università e, tra una lezione e l’altra, cerco di sopravvivere senza dover chiedere soldi a mamma e papà ogni cinque minuti. La vita da fuori sede non è proprio quella che ti mostrano nei film: tra affitto, bollette, libri e caffè, spesso mi ritrovo a mangiare schifezze perché è l’unico modo di non restare a secco prima della fine del mese.
Non fraintendetemi, non mi lamento sempre: ci sono anche momenti belli, risate con gli amici, serate in cui sembra di poter conquistare il mondo… ma poi arriva quel senso di frustrazione che ti prende e ti ricorda quanto sia difficile gestire tutto da solo. E tra una cosa e l’altra, ti ritrovi a contare ogni centesimo, a fare i conti con le spese e a chiederti come farcela senza esplodere.
Insomma, questa è un po’ la mia vita: università, lavoretto, amici, e quel continuo cercare di cavarmela senza fare figuracce. Non è facile, ma ci si prova. E io, beh, cerco di farlo col sorriso… anche quando tutto sembra contro di me.
Da qualche mese sto con una mia compagna di corso e lei che vive ancora con i suoi, mi ha detto che mi avrebbe aiutato economicamente. Ma è successo un disastro, tutto per una pizza pagata ben 12 euro… mi sento tradito. Vi lascio leggere.”



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