“Ciao amici di Spunte Blu, mi chiamo Rossella e faccio la parrucchiera da quando ho 14 anni. Amo molto il mio lavoro e mi sento anche brava. Purtroppo, sempre più spesso, aver a che fare con le persone è complicato.

L’educazione e la comprensione non esistono più.

Ora, io capisco che ogni donna tenga ai suoi capelli, ma anche noi siamo esseri umani e possiamo sbagliare. Io lavoro, anzi, lavoravo presso un importante salone in centro di una grande città, dove la clientela era tutta di un certo livello, tutte madame della buona società e mogli di…sì, esistono ancora.

Un giorno purtroppo sbaglio la tinta a una di loro, nulla di grave non avevo fatto danni permanenti ai capelli si poteva rimediare…ho sbagliato io, lo so. Ero molto stanca, non avevo chiuso occhio perché il mio bambino non era stato bene.

Quando si vede allo specchio, fa una sfuriata senza precedenti e vuole parlare con il titolare che a sua volta mi fa uno shampoo davanti a tutti per poi licenziarmi il giorno dopo, perché quella che minacciava di non tornare più era una delle clienti più ricche del salone…ecco la storia inizia da qui, ora leggete la chat per vedere come va a finire…”

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