La parete incriminante

“Ciao, il mio nome è Giovanna, ho 26 anni, studio all’università, mi ritengo una persona gradevole e che lascia molto spazio al proprio partner, ma forse in questo caso ne ho lasciato anche troppo tant’è che è successo un casino con il mio lui.

C’è anche da dire che ho sempre pensato che la fiducia fosse la prima cosa in una relazione e se una deve stare a fare le scenate di gelosia ogni secondo non si va più da nessuna parte. Lui si chiama Massimo, ha la mia età, è un tipo molto attivo e generoso, ha sempre dimostrato di essere una persona altruista e per questo mi sono sempre fidata di lui, perché non si direbbe mai che uno così possa tradire, no?

Un’altra cosa che va detta è che lui poco prima che ci mettessimo insieme ha mollato la sua ragazza e l’ha fatto perché lei era troppo puritana e fissata con il non fare le cose prima del matrimonio e robe del genere.

Poi ha trovato me che sono più normale e abbiamo avuto una bella storia di un anno, ma poi scopro che la sua ex non è affatto come me l’ha descritta, o non più, e soprattutto che ha ripreso a seguirla su instagram!”