“Ciao a tutti! Volevo sentire alcuni commenti femminili sulla mia situazione… Ho letto un po’ di storie in questi giorni e credo di poter trovare una risposta al mio problema. Proverò a farla breve:

Dopo il divorzio, ho avuto una relazione che purtroppo non si è sviluppata nel corso di 2 anni come avrei voluto. Ci sono stati problemi di fondo per i quali non è stata trovata alcuna soluzione concreta. Dopo aver messo fine all’intera faccenda, dopo 2 mesi, ho incontrato un’altra donna.

Questo incontro è stato molto speciale per entrambi… è stato come sentire nascere un nuovo terreno sotto i nostri piedi. Già dopo 3 giorni dalla nostra chiacchierata su instagram, abbiamo avuto la sensazione di conoscerci a vicenda – non credo sia esagerato, parlare di “anime gemelle”.

Lei stessa è stata sposata con un uomo da 16 anni, ha una figlia di 8 anni e un figlio di 6 anni. Questa relazione non è mai stata come avrebbe desiderato – ha tentato di separarsi tre volte – ma alla fine ha avuto paura di stare da sola con i bambini e si è innamorata della promessa che le cose sarebbero andate meglio. Sessualmente, negli ultimi anni, non è rimasto quasi nulla. Non trombano più.

Innamorarmi così tanto è stato decisivo per me, grazie a lei ho deciso di lasciare finalmente la mia ragazza. Questo anche perché non avrei mai visto alcun futuro con lei…

Per oltre un anno e mezzo, il rapporto con questa donna è diventato così intenso che pensiamo entrambi che sia vero amore. E’ perfetto sotto ogni punto di vista! Abbiamo gli stessi interessi, andiamo d’accordo magnificamente, possiamo ridere e parlare come nessun altro, fidarci di noi al 100%. Sessualmente è anche un sogno assoluto per noi, si dice che non ha mai creduto che potesse essere così bello. Ognuno di noi pensa costantemente all’altro.

È una relazione molto seria, non progettata da nessuno di noi con secondi fini al di fuori dell’amore e della passione. Anche lei vuole un futuro insieme. Il suo matrimonio è praticamente finito, dal momento che non può più toccare suo marito. Era chiaro che aveva bisogno di tempo per sistemare le cose.

Suo marito però alla fine si è accorto di qualcosa, e ha iniziato a fare domande sempre più pressanti, così, a giugno, la pressione è diventata così forte che lei ha dovuto raccontare tutto a suo marito. Ma a parte ciò, continuiamo insieme a progettare un futuro. Una tale confessione le è costata molta forza, e lei si aspettava che da quel momento in poi diventasse uno stalker. Ma non lo è – suo marito non sta facendo nulla e crede sia solo una fase che riusciranno a superare senza affrontarla di petto.

E qui arriva a compimento ciò che io (come uomo) non riesco più a capire. Vuole un futuro comune con me, soffre come un animale, a casa ovviamente è abbandonata a se stesse. Le poche volte che ci eravamo incontrati, andavo d’accordo magnificamente con i suoi figli, che sono comunque legati solo a lei. Più volte le ho detto che mi sarebbe piaciuto essere lì per i due, potremmo anche venire tutti a vivere da me. Sembra tutto così semplice… e lei non si mette in moto. Pensa che qualcosa le stia ancora impedendo di interrompere definitivamente il matrimonio.

Dice di sentirsi completamente impotente. Su consiglio di un’amica è stata con il marito per una settimana da sola in vacanza, per cercare di far ripartire la relazione. È stata torturata per 4 giorni, perché lui è super noioso e abitudinario. E questo non ha fatto altro che accrescere in lei il desiderio di avermi con sé, e quindi non ce la faceva più. So che è onesta e sincera, che si sente in colpa per tutto cil – vorrei poterla salvare.

Come puoi desiderare qualcosa così tanto, ma in qualche modo non puoi? Se so quello che voglio, posso trovare un modo per averlo! Ogni giorno mi sveglio e penso “oggi finalmente si separeranno”, ma niente, inizio a perdere le speranze. Vedo che al momento sta tormentando inutilmente tutte le persone coinvolte e se stessa.

Certo, l’ultimo passo è difficile… ma inevitabile. Il matrimonio era già finito e ora ha davanti una bellissima alternativa da percorrere. E invece continua ad aspettare, ma quanto tempo riuscirò ancora ad aspettare? Sono anche estremamente stressato dalla situazione. Cosa devo fare secondo voi?”