“Ciao, mi chiamo Simone ho 21 anni e sono gay. Ebbene sì, questa premessa è doverosa per riuscire a comprendere la conversazione avuta con mia mamma. Secondo me ogni genitore ha il proprio tempo di accettazione di un figlio omosessuale, soprattutto se sono di vecchia generazione. Ma l’importante è che ci sia sempre comunicazione, rispetto, amore e conoscenza. Con questa conversazione voglio far comprendere a tutti/e i/le ragazzi/e omosessuali che bisogna avere pazienza, e soprattutto concedere tempo ai propri cari e mia mamma ne è l’esempio lampante. Se ci vogliono davvero bene l’accettazione sarà un processo talmente naturale che nemmeno ce ne renderemo conto. Auguro a tutti voi un buon mese del pride!”
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