“Ciao, sono Nicoletta, ho 48 anni e da sempre lavoro in una lavanderia. Ho ereditato la lavanderia della mia mamma quando lei è andata in pensione e quando poi  è mancata ho cercato di dedicarmici con ancora maggior vigore, perché era un po’ una seconda figlia per lei e non volevo rovinare ciò che con tanto sacrificio era riuscita a creare in anni difficili.

Purtroppo, come sappiamo tutti, gli anni difficili sono ciclici, ma anche durante i periodi più neri sono sempre riuscita a non abbassare la serranda dell’attività.

Qualche tempo fa però, il padrone dei muri della lavanderia è mancato e i proprietari sono diventati il figlio e la nuora. La nuora in realtà è quella che si occupa attualmente degli affitti ed è arrivata ad alzarlo in maniera considerevole e a chiedermi due mensilità d’anticipo. E io mi sono ritrovata in grandi difficoltà. Il lavoro va bene, ma non potevo permettermi questi aumenti e queste spese in più, per non parlare dei soldi da tirare fuori subito. Una sera mi scrive una mia amica e mi sfogo un po’…e poi mi succede una cosa…”

CONTINUA A LEGGERE QUESTA STORIA CLICCANDO QUI SOTTO SU “SUCCESSIVA”