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“Buongiorno, sono Anna. Mia figlia ha portato il suo ragazzo a stare qua a casa con noi. Sono disperata.

Scusate se vi scrivo ancora. Ma la situazione qui in casa è diventata insostenibile, difficilissima. Io non so cosa fare, come sfogarmi, dove trovare chi mi dia una mano a gestire mia figlia e tutto questo.

Davvero. La situazione mi sembrava già difficile ma adesso io non so come fare a pagare le spese anche per un’altra persona.

Io mi scuso di disturbare la pagina. Mi scuso di questa conversazione e mi scuso per mia figlia. È una ragazza che ha sofferto molto e si comporta così perché è stata lasciata a sé stessa anni fa. Io ho sempre fattto tutto quello che ho potuto. Non potete vedermi ma sono in lacrime. Perché non so come gestire mia figlia, non so come farmi rispettare e forse ho fallito completamente come madre, come persona, come essere umano. Non trovo uno straccio di persona con cui parlarne. Come faccio a dire che non riesco a mantenere mia figlia e il suo ragazzo? Vorrei essere capace. Vorrei essere più forte. Vorrei trovare una persona che possa starmi accanto e aiutarmi. Scusate ancora per lo sfogo.”

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