“Ciao mi chiamo Marilù (Maria Lucia) e sto scrivendo a voi di Spunteblu perché sono arrivata al limite. Il mio compagno Giordano mi tratta come se fossi una schiava e io sinceramente, nonostante tutto l’amore che ho sempre avuto per lui durante tutta la nostra storia, sono arrivata al limite.

Ho tenuto sempre la testa bassa, ho sempre cercato di vedere il buono in Giordano, di difenderlo contro tutti e tutto…ma a un certo punto se non ti ribelli a quello che ti fa stare male la colpa non è di chi hai accanto, ma tua. Era il compleanno di una persona speciale per me e io dovevo scegliere: potevo rinunciare ancora una volta a una cosa a cui tenevo oppure potevo, per la prima volta, alzare la testa e difendere me stessa. Proteggermi.
Prima di conoscere Giordano avevo tanti amici e facevo tante cose…adesso ormai ho perso i contatti con molte persone a cui tenevo e la mia vita è cambiata. L’amore a volte prende forme strane…e l’amore che Giordano dice di avere per me, forse non è vero amore…”

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