“Mi chiamo Mattia, ho 28 anni e sto passando un momento un po’ difficile. Dí professione faccio il rider, quello che consegna cibo a domicilio e lo faccio a bordo di una bicicletta perché così ho meno spese. Non ho trovato altro purtroppo e avevo bisogno di lavorare dopo che la fabbrica in cui lavoravo prima è fallita. Circa cinque mesi fa conosco una ragazza, Viola. Bellissima, elegante…pensavo fosse decisamente fuori dalle mie possibilità perché si vede a prima vista che arriviamo da mondi opposti. Invece stranamente scopro di piacerle anche io e ci innamoriamo. Almeno io sì su di lei ho qualche dubbio adesso.
Perché l’altro giorno, era una domenica pomeriggio, vado in un locale sul lago per ritirare un ordine…mi rendo subito conto che in quel locale c’è una festa privata e quando mi sporgo per dare un’occhiata, perché sembra una cosa in grande stile, chi vedo?? Viola! E no, non era un’invitata, ma la festeggiata! Era la festa per i suoi 30 anni e io non ero stato invitato. Penso che l’abbiano organizzata magari gli amici facendole una sorpresa…amici che io non ho ancora conosciuto. Mi allontano un attimo dal bancone e vado da lei per salutarla. Con la mia divisa da rider e lo zaino ancora sulle spalle…e non vi dico la faccia che fa lei appena mi vede…capisco che la sto facendo vergognare e decido di andare via. Ma prima faccio una cosa…ecco il resto ve lo lascio leggere…
Possibile che viviamo davvero in un mondo così?? O ho sbagliato tutto io, come sempre!? Non so sinceramente cosa fare…”




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