“Non pensavo che una giornata qualunque potesse prendere una piega così assurda e, purtroppo, tragica ed inquietante. Era una giornata normalissima, ero tornato dal lavoro, quando Clara, mia moglie, mi ha detto che dovevamo parlare di Giulia, mia figlia. Niente di preoccupante, pensavo, ma poi mi ha raccontato una cosa che mi ha fatto ribollire il sangue. A quanto pare, quella mattina qualcuno si era presentato alla scuola di nostra figlia con una torta per la “Festa delle famiglie”. Fin qui, tutto bene, se non fosse che questa persona si era spacciata per me quindi si era finto il padre di Giulia. E meno male che la maestra, non vedendo la madre, le ha scritto giusto per curiosità. Chi era questo uomo? Perché aveva fatto una cosa del genere? Clara sembrava sconvolta quanto me, e abbiamo subito cercato di capire chi fosse. Ovviamente uno pensa subito al peggio, purtroppo ci sono tanti squilibrati in giro, tante persone pronte a fare del male a chiunque, anche ad una povera bambina di quasi cinque anni. Poi la verità è saltata fuori ed era molto peggio di quanto avessi previsto.”

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