“Come si spiegano certe cose a tuo figlio di sei anni? Come si spiega a tuo figlio di sei anni neanche compiuti che ora la famiglia è composta solo da lui, da me il suo papà e dai nonni? Non si riesce.. Io non riesco, magari per alcuni sarebbe più facile, ma per me no. Porto mio figlio dalla nonna materna Antonella, santa suocera e santa nonna, prima di andare al lavoro e poi me lo vado a riprendere quando esco dall’ufficio. Siamo solo io e lui. E Antonella. Bisogna cavarsela. Anche se è dura. A settembre inizierà le elementari e mi preparo già da ora alle mille domande che i compagnetti di scuola gli faranno e che lui riporterà a me e io rimarrò spiazzato. Ma Antonella dice che i bambini interpretano, a modo loro, i fatti e ciò che noi diciamo loro. E sono sereni, felici, perché hanno le loro convinzioni di bambini e nessuno gliele può togliere. Nel frattempo voglio condividere questo primo evento con voi: Tommaso ha perso il suo primo dente da latte e, come dice Antonella, ha interpretato tutto a modo suo..”

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