“Salve gente, mi chiamo Roberto e sono arrivato ai ferri corti con la mia ragazza Letizia. Vi dico un po’. In pratica lei era in trasferta di lavoro, ha un cane che si chiama Pupo, lui è amorevole e tanto tanto dolce. Io mi sono affezionato tanto a lui anche se non sono il proprietario effettivo, ma questo conta molto poco quando c’è di mezzo il bene e soprattutto il RISPETTO.

 

 

Metto in maiuscolo questa parola perché la comunicazione è importante e dopo capirete. Il giorno della conversazione, io ero a casa di Letizia e sarei rimasto lì giusto il tempo della sua trasferta di 4 giorni.

 

 

Mentre ci stavamo sentendo, ovviamente mi chiede di Pupo e da lì è tutto dire. Se qualcuno avrà da ridire sul mio comportamento, è vero, magari ho esagerato perché a un certo punto l’ho anche un po’ presa in giro col mio tono e modo di fare, ma è stata davvero dura reggere il tutto.

 

 

Per me è inconcepibile e dato che a Pupo tengo anche io, sono intenzionato a fare la pazzia di tenerlo. Non credo io possa ma come lo sta trattando lei proprio non va bene e sfido chiunque a dire il contrario.

 

 

E specifico, perché è diverso, che io accetto tutto e tutti, ognuno ha le proprie idee ma fino a questo punto no, è soltanto un cane e merita di rimanere tale”

 

 

 

 

 

 

 

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