La convivenza fugace

“Ciao, il mio nome è Milena e vorrei la vostra opinione sulla tematica della convivenza perché ho litigato con il mio ragazzo Massimiliano, con il quale sto da 9 anni, e che ha un’idea completamente opposta alla mia.

Una cosa però ha detto giusta forse, ovvero che la verità sta nel mezzo anche se io comunque resto della mia idea. Già so che molti mi andranno contro, ma il mio ragionamento in realtà ha perfettamente senso.

Noi stiamo insieme da tanto e siamo sulla soglia dei 30 anni. Non significa nulla, ma di certo non siamo più dei ragazzini, dato che oltretutto lavoriamo e ognuno ha un proprio introito.

Premetto che non sono credente, lo dico perché già vi immagino a dirlo per via di cosa penso, soprattutto vedendo l’andazzo generale di chi pensa che uno step obbligatorio della coppia è la convivenza.

Ecco per me no, anzi io penso sia superfluo convivere e la penso in modo diametralmente opposto. Vi lascio scoprire il perché, ma sta cosa ci ha fatto andare l’uno contro l’altra e ora non ci parliamo da un po’.

Non so che fare perché non voglio che ci lasciamo, ma nemmeno rimanerci fregata perché al minimo problema dopo anni lui deve scappare. Che dite?”