“Ciao Spunte! Io e il mio compagno vi leggiamo spesso ma non avrei mai creduto di mandarvi una nostra chat un giorno. No non è una cosa tra me e il mio compagno, ma questa chat avvenuta tra noi serve perché io voglio denunciare una cosa che ci è successa domenica scorsa.
Allora vado per gradi perché voglio darvi tutti gli elementi per giudicare una cosa che a me sembrerebbe irreale se me la raccontassero, ma purtroppo a me è successa davvero. E credo anche che ormai il mondo sia talmente avariato che non ci si possa stupire più di niente. …comunque inizia tutto così: usciamo a fare una passeggiata con nostro figlio Leo di due anni. Mi ero dimenticata una bottiglietta d’acqua a casa, durante la passeggiata passiamo davanti a un bar, l’unico aperto nella zona. Entriamo, prendiamo una bottiglietta, paghiamo e usciamo.
Ma poi io mi rendo conto di una cosa e torno indietro, dicendo al mio compagno di andare nel frattempo alle giostrine non distanti da lì con mio figlio. Io torno indietro al bar… In quel momento il gestore sembra sparito quindi aspetto già qualche istante e poco dopo quando appare…ecco da lì comincia un’avventura tragicomica.
Io sono ancora senza parole e sono qui a chiedermi se sia tutto lecito oppure debba fare qualcosa… vi prego fatemi sapere se qualcuno sa effettivamente come funziona o ha avuto esperienze simili! Vi ringrazio!”
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