La cena quasi perfetta

“Il mio nome è Dalila e chiedo a tutte le donne quanto odino i mammoni e i ragazzi che non riescono a staccarsi dalla gonna della cara mammina, che non riescono a fare gli uomini e tutto deve essere messo in relazione con quell’idea perfetta che è la mamma. Per carità ho una madre pure io eh, non è che non le voglia bene o non voglio che lo stesso affetto lo provi un ragazzo, ma credo che capiti molto spesso che alcune persone (maschi e femmine, ma solitamente i ragazzi sono di più) si facciano coccolare un po’ troppo e finiscano per non avere più un minimo di nerbo. È quello che mi è capitato. Io vivo sola da pochissimi mesi ed è dura tirare avanti, non tanto per il lavoro quanto per la gestione dell’appartamento visto e considerato che non è affatto facile far da sé se non lo si è mai fatto. Tutti coloro che sono andati a vivere da soli potranno dare conferma. Lui si chiama Gianfranco e lo frequento da un paio di settimane, mi ci sono trovata abbastanza bene, ma ciò che lui cercava mi sa che non era quello che io sono davvero…”