“Ciao, voglio parlarvi di quello che mi è successo con una persona con la quale mi stavo sentendo da un po’ e che si professava come un grande timidone e uno molto sensibile, quando invece era più un pazzo malato. Per carità non mi aspetto che tutti siano d’accordo con me e con ciò che dico, ma fidatevi che non avete visto la casa in cui viveva. Magari effettivamente non era così sporca come pensavo, perché effettivamente a guardare casa sua sembrava linda e splendente, ma il problema era quello che c’era in casa a preoccupare. Questo perché sto ragazzo, che si chiama Alessio, ha passato tutto il tempo a professarsi uno che faceva certi gran salti a letto, e poi nel momento di salire da lui ci siamo separati. Allora siccome non ho molti peli sulla lingua in sti casi, gli ho proposto di andare da lui e ha accampato una scusa allucinante che, però, ho scoperto poi non essere una scusa. A ben pensarci, era meglio se non insistevo così tanto per infilarmi in quella casa maledetta e me ne restavo da me.”
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