“Io lo so che quando si parla di animali la gente si divide in due categorie: quelli che li vedono come parte della famiglia e quelli che li trattano “da cani”. Io sono nel mezzo: li rispetto, li coccolo, ci gioco, ma mantengo un minimo di buon senso. La mia ragazza invece no. Lei è oltre. Lei vive per il suo cane, KROSTA. E fin qui, direte, niente di strano: è affetto, è amore, è compagnia. Il problema nasce quando quell’amore diventa ossessione. Credetemi, penso che nemmeno le mamme con i figli neonati si comportano in questo modo. Io ci ho provato a parlarne, a farle notare che la situazione è fuori controllo, ma ogni volta che provo a dirle qualcosa divento automaticamente il cattivo, quello che “non capisce”, quello che “non ama abbastanza”.

L’altro giorno ho visto l’ennesima follia e non ho detto nulla per non litigare, ma lei se ne è uscita con un meme che mi ha provocato e alla fine non ce l’ho fatta più. Sarò insensibile, va beh, ma secondo me non è normale tutto ciò.

Vi lascio la chat.”

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