“Ciao a tutti. Mi chiamo Erica e ho poca esperienza con i ragazzi. Di base sono molto timida quindi faccio fatica a conoscere nuove persone. E poi ho un grande, grande problema: mi piacciono i tipi strani, fuori dagli schemi. Questa cosa a volte mi gioca brutti scherzi, perché non sempre scegliere le persone più particolari dà indietro qualcosa di bello. L’anno scorso ho avuto una frequentazione con un ragazzo nello spettro dell’autismo, è stata un’esperienza impegnativa ma mi ha insegnato molto. Quindi in quel caso mi è andata bene, ne sono uscita arricchita anche se non era una relazione che poteva diventare stabile. Quest’anno sono uscita per qualche tempo con un ragazzo diciamo “più regolare” ma la cosa è morta lì, perché non è scattata la scintilla. Poi ho conosciuto Emanuele a casa di una mia amica. Mi ha subito avvertito che Ema è un bel ragazzo, con tanti pregi (studia astronomia e l’ho trovato super affascinante), ma ha delle fissazioni, che riguardano soprattutto i conti e i numeri. Inoltre non ha peli sulla lingua, non sa mentire e dice sempre quello che pensa. Ovviamente mi è piaciuto subito! Leggete come è andata e ditemi che ne pensate. Forse sono io che devo cambiare atteggiamento?”
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