“Ero su un aereo in attesa del decollo e il mio ragazzo ha fatto di tutto per farmi innervosire.

Sono una cattolica e me ne vanto. Professo la mia fede con convinzione e gioia. Anche quando si tratta di temi scomodi e di trend alla moda. Io non mi faccio fare il lavaggio del cervello dalle tendenze del momento. Se una cosa è sbagliata, è sbagliata sempre. Anche se la maggioranza pensa il contrario non significa che io abbia torto, o sbaglio??

Non c’è limite alla perversione, ma incoraggiarla, inneggiarla è sbagliato quanto praticare quella perversione stessa.

Ero su un aereo che è rimasto fermo un bel po’ prima di decollare. Cosa fanno i fidanzati normali? Mandano il buon volo alle loro amate, le rassicurano e basta. Il mio invece no, il mio doveva metterci il pepe, doveva farmi innervosire, doveva augurarmi una cosa abominevole. Io non mi faccio piegare dalle opinioni degli altri. Io resto ferma agli insegnamenti che mi ha dato mia madre e la mia fede.

Cosa avrei dovuto fare? Allora immaginatemi chiusa in un aereo. C’era un caldo infernale, non so perché ancora non accendevano i condizionatori. Avevo spiaccicati in faccia le istruzioni su cosa fare in caso di problemi. Me li stavo studiando e il mio fidanzato mi manda il video di un gruppo di idioti che si dimenano e cantano inneggiando a deviazioni e perversione. È chiaro che ho ribadito qual è la retta via e quale no. Appena sono atterrata ho scritto al mio ragazzo dicendogli che era finita.”

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