“Quando ho visto quel reel, non ci ho fatto subito caso.
Era una coppia che ballava goffamente in una stanza d’albergo. Budapest. Vista sul Danubio.
Poi ho visto il riflesso nello specchio.
E mi si è gelato lo stomaco.
Era lui. Tommaso.

Ma il vero schiaffo è arrivato dopo.
Perché quella non era una stanza qualunque.
Era la suite che avevo prenotato per il nostro anniversario, quella che avevamo cancellato perché “dovevamo risparmiare”.
Lui ci è andato lo stesso.
Con un’altra.
Con la ragazza con cui mi aveva già tradita.

Stesso hotel.
Stesso itinerario che avevo costruito io, tappa per tappa.
Ha preso la mia idea e l’ha regalata a lei.

A volte i tradimenti non sono solo baci rubati o bugie dette.
A volte sono progetti condivisi che diventano souvenir con qualcun altro.
E stavolta non starò zitta.
Perché se lui ha avuto il coraggio di partire, io ho il coraggio di scrivergli tutto.”

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