“Il mio compagno mi ha tradita e pretende gli dica grazie. Io sono molto confusa. Anche il mio (anzi nostro) psicoterapeuta dice che dovrei ringraziarlo. Io spero col tempo di riuscirci.

Invio alla vostra cortese attenzione questi screen di una conversazione col mio compagno. Vorrei sapere cosa ne pensate del tradimento terapeutico. Esiste davvero? Lo psicologo da cui andiamo dice di sì. Dice che c’è tradimento e tradimento e che ogni caso va analizzato, vanno viste le motivazioni, le dinamiche e dice che quello del mio compagno è, secondo lui, proprio un tradimento terapeutico, uno di quelli che fanno bene insomma.

In realtà a me la cosa ha fatto molto molto male. Mi fidavo ciecamente del mio compagno, mai avrei pensato avrebbe potuto tradirmi. Lo psicologo dice che questo è un pensiero magico, qualcosa di infantile e irreale e che con questo shock io ho aperto gli occhi sul mondo e su me stessa, anche se in modo brutale. Da qui il discorso che il mio compagno mi chiede continuamente di dirgli grazie. Lo so che ha ragione, ma qualcosa mi blocca.”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

CONTINUA A LEGGERE QUESTA STORIA CLICCANDO QUI SOTTO SU “SUCCESSIVA”