“La mia tipa vuole a tutti i costi un anello di fidanzamento. Dice che c’è un timing per questa cosa. È finita malissimo.
Mi chiamo Davide e sono un modesto call centerista, diciamo così, inbound però, quindi di lusso. Non guadagno molto, ma diciamo che per ora mi basta. Sto con una ragazza (sto, stavo, stetti, stettei) che dice che per regalare l’anello alla propria gallinella c’è un timing, una tempistica da rispettare, tipo un galateo per impalmare qualcuna. Dice che Belen che la sua idola assoluta rispetta questa regola e quindi la deve rispettare anche lei.
Io non sono uno che ama litigare. Preferisco che le cose mi scorrano addosso piuttosto che prenderle di petto. Preferisco non dire niente e lasciare correre, aspettando che la bufera si plachi da sola.
Poi non sono nemmeno tipo da simboli. Proprio sono un no logo, no global, no dinero, totale. Soprattutto no dinero, ma anche molto no symbol.
Lei però mi piace… e io non voglio perderla, almeno da un certo punto di vista. A pensarci bene c’è un solo anello che le regalerei e che senza parole avrebbe potuto esprimere tutto quello che provo per lei, se solo avesse accettato.”
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