“Ciao. Mi chiamo Paolo e la conversazione è con questa ragazza pazza di nome Marta. Parto col dire che non la conosco, forse vista di sfuggita qualche volta perché siamo dello stesso paesino e in una realtà piccola ci conosciamo più o meno tutti anche solo di nome. 

 

Invio questa storia non tanto per essere compatito ma per sollevare una questione lampante di questo “nuovo mondo”, di questa società in cui tutti viviamo, soprattutto i giovani come me di 24 anni. Noi abbiamo vissuto questo cambio generazionale in cui la donna ha preso potere e possesso. 

 

Tranquilli, sono d’accordo con la parità dei sessi e tutti questi discorsi qua, ma qui stiamo esagerando. Penso che una donna non debba scrivere così dal nulla o almeno debba aspettarsi un rifiuto. E soprattutto bisogna rispettare che un ragazzo non voglia impegnarsi, che poi leggendo i messaggi, be, mi sono scansato un fosso dato che non potrei mai stare con una così. 

 

Troppo spigliata, troppo eccentrica a tratti. Mi chiedo se secondo voi è normale che ci siano persone così, è così tanto bello quando è l’uomo a farsi avanti, senza che le donne si spingano oltre perché poi cadono nel ridicolo soprattutto quando cercano insistentemente di stare con qualcuno. Non so, mi rende triste un mondo così.”

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