“Ciao Spunte Blu, vi scrivo perché, questa conversazione non può rimanere sul mio cellulare, merita di essere condivisa, perché, la richiesta del mio ex fidanzato è veramente assurda. Sono conscia del fatto che, inviando questi screenshots, attirerò insulti ed offese nei miei confronti, perché difatti sono io la cattiva in questa storia, sono io la colpevole, però nonostante questo me ne frego, perché questi messaggi meritano di essere condivisi e di essere letti da più persone possibili. Io so di aver sbagliato, e sono pentita, ma quello che è fatto è fatto, non si può tornare indietro, mi dispiace aver ferito la persona che mi amava e che purtroppo io non mi ero accorta non amare più da un po’ di tempo, dagli errori si impara, ora sono pentita e so che non farei mai più una cosa del genere a nessuno. Questo però non autorizza lui ad approfittarsi di me e di questa situazione in questo modo, facendomi una richiesta del genere. E’ veramente assurdo quello che si è permesso di chiedermi, incredibile.”

Esistono diversi metodi per rimuovere un tatuaggio, tra cui:

1. Laser: il metodo più comune e efficace per rimuovere un tatuaggio è il laser. Il laser emette una luce ad alta intensità che penetra nella pelle e rompe i pigmenti del tatuaggio in particelle più piccole. Il corpo poi elimina queste particelle attraverso il sistema linfatico.

2. Chirurgia: la rimozione del tatuaggio può essere effettuata anche mediante la chirurgia. Questo metodo prevede l’asportazione del tessuto contenente il tatuaggio mediante un bisturi o un laser ad ablazione.

3. Dermabrasione: la dermabrasione prevede l’abrasione della pelle con l’utilizzo di una spazzola rotante per rimuovere lo strato superiore della pelle, dove si trova il tatuaggio.

4. Crioterapia: la crioterapia prevede l’applicazione di azoto liquido sulla zona tatuata per congelare le cellule della pelle. Una volta che la zona è stata congelata, il tatuaggio può essere rimosso con una spatola.

5. Trattamenti chimici: i trattamenti chimici prevedono l’applicazione di una soluzione chimica sulla zona tatuata per rimuovere il pigmento del tatuaggio. Questo metodo può essere doloroso e può causare cicatrici.

È importante consultare un dermatologo o un chirurgo plastico prima di procedere con la rimozione del tatuaggio, per determinare il metodo più appropriato e sicuro per il proprio caso specifico.

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