“Una volta, molto tempo fa, si è detto: “chi è senza peccato scagli la prima pietra”. Sono d’accordo, chiunque abbia un minimo di cervello sarebbe d’accordo. E allora perché spesso lo si dimentica? Perché troppo spesso anche al primo minimo errore si viene schedati e si diventa irrecuperabili, quasi degli appestati agli occhi degli altri? Questo non mi sta più bene. Perché io ho sbagliato con mia moglie Eleonora, ho sbagliato seriamente e sinceramente, così come però sono pentito e mortificato sinceramente, e ho già chiesto, e speravo anche di aver ottenuto ma forse mi sbagliavo, il suo perdono. Negli scorsi mesi c’è stato un piccolo problema con mia moglie ma appunto me ne sono assunto tutta la responsabilità, ho chiesto scusa, e speravo che fosse finita lì anche perché per un po’ non ne abbiamo più parlato. Poi, dal nulla, mentre tornavo a casa, trovo un pacco che stavo aspettando davanti al portone. In teoria dovevano esserci i miei nuovi occhiali da soli e allora scrivo ad Eleonora per dirle che probabilmente il corriere o chi per lui gli aveva rubati. Ma purtroppo le cose non stavano così.”

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