“Ehilà “Spunte Blu”, con questa chat probabilmente vi sconvolgerò e sconvolgerò anche un bel po’ di vostri lettori, me lo sento. Non voglio dirvi il mio nome perchè non è necessario: la diretta interessata NON sono io, io non c’entro nulla con questa conversazione, ma adesso vi spiego. Io ho un’amica, chiamata qui “Fragolina”, per privacy non dirò nemmeno il suo nome, che un giorno mi manda questi screen per dirmi che ha fatto una cavolata e mi chiede come fare a rimediare. Premetto già che io non condivido per niente questo comportamento sia suo che del suo fidanzato, ma da amica non la rimprovero, anzi, cerco di farle aprire gli occhi. Peccato che non sia così facile… Comunque mi manda questi screen e appena leggo tutto rimango basita, scioccata, esterrefatta. Mi chiedo come sia possibile vivere realtà come questa e non dare di matto. Chiesto il permesso alla mia amica, mando a voi questi screen, nella speranza che tutti insieme le facciamo spostare anche solo di poco quei prosciutti che ha sugli occhi. Le non ha social, ma le farò leggere io, vi prego siate clementi.”

CONTINUA A LEGGERE QUESTA STORIA CLICCANDO QUI SOTTO SU “SUCCESSIVA”