“Buongiorno signori e signore, sono Daniele, amo la musica e non sopporto l’ipocrisia. E che c’è di speciale in questo, direte? Niente, a parte il fatto che, da aspirante musicista e da grande appassionato di composizione ho trovato insopportabile l’atteggiamento di ieri di un mio amico, Francesco, il quale per tutta la vita ha ignorato ogni cosa relativa al mondo della sinfonia e però è uno di quelli insopportabili che crede di essere sempre più bravo di te in tutto. Siamo studenti universitari, per un periodo abbiamo diviso casa, quando eravamo matricole, e lì è saltato fuori il suo lato peggiore.  È la classica persona che quando cucinavo io due spaghetti si ergeva a cuoco “perché ho visto milioni di puntate di Master Chef e altri programmi simili”, ma quando provava a mettere mano ai fornelli finiva sempre che dovevamo ordinare una pizza perché è capace di bruciare anche l’acqua. “Ma sì, ma che ci vuole a fare la lasagna, metti gli strati, metti in forno e via”: è stata l’unica volta in vita mia che ho creduto di mangiare puro sale, lui ha fatto finta di niente, ha mangiato un altro boccone e poi ha preteso metà della mia pizza perché non poteva mangiare quel blocco di sale. 

Gli voglio bene come a un fratello, ma a volte è insopportabile e sono contento di aver trovato un monolocale tutto mio.

Come molti sapranno, è venuto a mancare il maestro Battiato, guida di generazioni di studenti di musica, pensatore critico, persona umana e di grande cultura. Mi ha fatto molto piacere vedere che tantissime persone hanno ricordato questo tesoro nazionale sulle proprie bacheche, condividendo un video, una canzone, un’immagine, un testo. Quello che non mi aspettavo e che mi ha lasciato infastidito è stato l’atteggiamento di Francesco, il quale, come ogni volta, ha da dire la sua. 

Lancio un appello personale: Alessia, so che leggi questa pagina, guarda con chi hai a che fare!”

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