“Non ho mai avuto un gran rapporto con mia suocera.

Da fuori sembra gentile, premurosa, una che “fa il suo dovere”. Ma dietro ogni gesto c’è sempre stato qualcosa che mi ha lasciata a disagio.

È difficile da spiegare.

Non ti insulta mai apertamente, ma sa dove colpire. Le sue “premure” hanno sempre quel retrogusto amaro, come se volesse ricordarti che lei è lì, a giudicare tutto. Anche il modo in cui ti vesti. Anche quello che porti in tavola.

E poi c’è una cosa che non ho mai detto a nessuno.

Ogni volta che sono stata a casa sua, qualcosa spariva.

Una maglia, un libro, una sciarpa… Oggetti piccoli, niente di costoso, ma comunque miei. All’inizio pensavo fossi io a essere distratta. Poi ho smesso di farci caso. Mi dicevo: “Lascia perdere”.

Ma la somma di tutte queste piccole mancanze ha iniziato a pesare. Perché quando una persona ti tratta così, non è distrazione. È disinteresse.

È mancanza di rispetto.

E nel giorno in cui speravo almeno di ricevere un gesto sincero… ho avuto invece la conferma più amara.

Però questa volta non starò più zitta e dirò cosa stanno facendo lei e sua figlia.

Voi che dite? Consigli?”

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