“Non lo posso negare, sono una persona anticonformista. Ho smesso di credere al fare le cose come le fanno tutti già da anni. Ho vissuto un matrimonio infelice con un uomo che non amavo e che pur non avendo colpe non è mai stato in grado di rendermi la vita serena. E alla fine l’ho lasciato. ho cominciato a godermi la vita, a fare tutto quello che avrei sempre voluto fare per anni ma di cui mi ero sempre privata, e soprattutto ho vissuto ogni giorno come se fosse l’ultimo. Non mi pento di nessuna esperienza post divorzio. Ma questa mia libertà è un diritto sacrosanto, e di certo non è dimostrazione di una mia mancanza o di un mio essere una poco di buono. Questo è quello che pensavo, ma evidentemente gli altri mi vedono diversamente. Ricevo questo messaggio da Davidino, il figlio di quella che credevo essere una mia cara amica. Lui mi ringrazia per questo regalo che io gli avrei fatto ma, come si può intuire, non avevo la più pallida idea di cosa stesse parlando dato che non avevo fatto nessun regalo. Dovevo scoprire la verità, ma quando l’ho scoperta è stato terribile.”




CONTINUA A LEGGERE QUESTA STORIA CLICCANDO QUI SOTTO SU “SUCCESSIVA”
Commenta con Facebook