“Sono appena tornato da un viaggio a Napoli con gli amici, e devo dire che è stato fantastico… almeno in parte. Mentre ero lì, ho avuto una discussione con la mia ragazza per una cosa che all’inizio mi è sembrata assurda. Immaginate, ero in una delle città più belle d’Italia, circondato da cibo incredibile, e lei si è arrabbiata per una questione che, sul momento, mi sembrava così piccola e insignificante. Mi chiedevo: “Ma davvero è necessario fare tutte queste storie?”. Ripensandoci adesso sono ancora interdetto e non so davvero chi avesse ragione. Quello che non capisco è il modo e l’atteggiamento. Sono in vacanza, una vacanza sudata e meritata dopo mesi e mesi di lavoro e di sacrifici, avrò pur il diritto di fare quello che voglio nella maniera che ritengo più giusta, no?. Evidentemente no, almeno per lei. Stavamo parlando come ogni giorno e per deliziare sia la sua mattinata che la sua immaginazione, le ho mandato la fotografia di una pizza che stavo mangiando, che era veramente bella e buona, un po’ come tutto ciò che ho mangiato a Napoli. Ma la sua reazione mi ha lasciato senza parole”
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