“Ciao Spunteblu, mi chiamo Beatrice e oggi ho deciso di condividere con voi l’inferno che devo vivere quasi tutti i giorni con mia suocera. Io e Vito siamo fidanzati ormai da un anno e viviamo insieme. Lei è una signora all’antica con una visione della donna veramente medievale. Quando l’ho conosciuta mi ha raccomandato di cucinare sempre per Vito e mi ha anche detto che avrebbe fatto in modo di farmi imparare tutte le ricette che al figlio piacciono di più. Io all’inizio ho apprezzato pensando che fosse una cosa detta così, per dire. Purtroppo la situazione invece era molto più critica di quello che avrei mai immaginato. Orietta ha iniziato a scrivere ogni giorno per sapere cosa mangiava Vito e per controllare che io facessi tutto dentro casa e lui niente. Vito a un certo punto mi ha detto che dovevamo dirle quello che voleva sentirsi dire ma io così non riuscivo a vivere . Quindi una sera ho detto la verità. Avevo ordinato un pollo arrosto in rosticceria. Ovviamente si è scatenato l’inferno…”

 

 

 

 

 

 

 

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