Ci scrive un ragazzo per mostrarci questa conversazione con suo padre: “Ciao Spunte Blu. Ho deciso di scrivervi perché questa conversazione con mio padre mi ha fatto rimanere molto male e mi ha ferito nel profondo. Non è mai facile il rapporto tra un padre ed un figlio, soprattutto quando il padre, in questo caso il mio, non accetta che il figlio, in questo caso io, non sia come lui, come lui vuole. Mio padre non è neanche troppo anziano, mi sembra strano che non abbia capito per nulla di cosa stessimo parlando, penso piuttosto che lui non voglia accettare, non voglia capacitarsi del fatto, come ho detto prima, che io sia così diverso da lui. Lui evidentemente da giovane era una ragazzo socievole, solare, spigliato, io sono più timido, mi chiudo spesso in me stesso, per questo ho pensato bene di fare questa cosa che mio padre critica tanto, perché ho spesso problemi a relazionarmi. Ma non sono qui per parlare di me, sono qui perché sono rimasto molto male da come mio padre si è rivolto a me, e potete leggere voi stessi.”.

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