“Buongiorno a tutti quanti coloro che seguono e leggeranno la mia storia… Se siete deboli di cuore vi chiedo di non leggerla, mentre se avete dei peli sullo stomaco godetevela fino alla fine. Mi chiamo Roberto, e non ho mai conosciuto mio padre. Non l’ho mai conosciuto perché dopo che ha saputo che mia mamma era rimasta incinta è scappato come un coniglio, che cosa può fare di male un bambino in grembo? È sparito senza farsi più sentire. 

 

Da li mia madre mi ha cresciuto facendomi sia da padre che da madre. Un giorno, quando avevo 5 anni, è entrato a fare parte della nostra vita una nuova persona, che è diventato il nuovo compagno di mia mamma, ora ho 21 anni e loro due stanno insieme e sono felici. 

 

Nell’ultimo periodo ho sempre parlato più spesso del mio padre biologico con mia mamma, complice anche il fatto che ho saputo che lui era tornato a farsi sentire con lei, e ho deciso così di farmi dare il suo numero e di scrivergli. Avevo delle cose da dirgli…”

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