“Allora. Quando sei incinta, tutti ti dicono che sarà il periodo più bello della tua vita.
Nessuno ti dice che passerai metà del tempo a rispondere a domande del tipo:
“Ma l’hai già scelto il nome?”

Il problema non è la domanda.

Il problema è quando una persona in particolare, ovvero tua suocera, inizia a farti capire che il nome è già stato scelto.
E tu non lo sapevi.

Nel nostro caso, il nome è Ovidio.
Come il padre di mio marito.

Io pensavo stesse scherzando.
Poi ha iniziato a mandarmi cuoricini, santini, storie sulle radici familiari, foto di Ovidio bambino e frasi tipo: “È un nome che porta rispetto.”

Dopo l’ennesima chiamata ho perso la pazienza.

E ho scritto a Gianluca.”

CONTINUA A LEGGERE QUESTA STORIA CLICCANDO QUI SOTTO SU “SUCCESSIVA”