“Ciao Spunte Blu, non avrei mai pensato che sarebbe arrivato il giorno in cui vi avrei scritto, quello che leggo che voi pubblicate mi sembra sempre così assurdo che penso che a me non potrebbero mai succedere cose del genere, ed invece, eccomi qua, a mandarvi una conversazione assurda con la mia compagna. Io e lei tra due mesi circa, se tutto va bene, saremo genitori di un bellissimo maschietto. Tutto bello vero? Se solo lei non abbia deciso di cambiargli nome, dopo che lo avevamo deciso insieme non appena abbiamo conosciuto il sesso. Ad essere onesti non lo abbiamo deciso insieme, io ho proposto il nome di mio papà e a lei andava bene perché le piaceva come nome. So che magari a molti può sembrare una cosa stupida e priva di senso, ma per me è importante, è un gesto simbolico, e lei tutto questo lo sa. E visto che lo sa, il suo comportamento è ancora più grave. Cioè secondo lei io dovrei rinunciare a chiamare mio figlio come mio padre per via di questa qua che non so nemmeno chi sia cosa faccia nella vita e da dove sia uscita. A voi le conclusioni.”

CONTINUA A LEGGERE QUESTA STORIA CLICCANDO QUI SOTTO SU “SUCCESSIVA”