“Salve a tutti, sono Lucia. La mia storia è particolare perché il mio ragazzo (?) Cosimo non si comporta come dovrebbe.  Noi stiamo insieme da anni, non conviviamo, anzi lui sta ancora con la mamma e ha 25 anni quasi 26 e io vivo da sola e ne ho solo 24 quasi 25.

 

Detto questo, lui lavora in una azienda e io studio e lavoro. Abbiamo deciso, data la fiducia, di avere entrambi il conto dell’altro sui nostri telefoni, ma un giorno io ho deciso di controllare i suoi movimenti, soltanto perché avevo una specie di sesto senso femminile che neanche questa volta mi ha tradito, e controllando ho notato questo movimento in uscita, insomma questo pagamento in questo locale.

 

Però io sapevo che non era uscito, me lo ricordo benissimo perché lui mi dice tutto e subito mi è puzzata la cosa. Io so che magari è stato bravo, ma non si sa mai, anche perché quando abbiamo affrontato questa questione ha buttato sempre tutto sul fatto che non abbia rispettato la sua privacy.

 

Invece io penso che il suo ultimo messaggio in realtà mi vuole dire che mi ha tradito, ma non so come interpretarlo. Secondo voi cosa vuol dire? Come deve considerarlo? Come se volesse ammettere il tradimento oppure no? Fatto sta che oggi stiamo pseudo insieme.”

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