“Salve lettori di Spunte Blu, sono L., una ragazza di 25 anni e oggi mi piacerebbe mostrarvi un qualcosa di imbarazzante, ma che di più imbarazzante non si può, successa pochi giorni fa con il meccanico che ha l’officina nella zona in cui abito. È forse lo scambio di messaggi più assurdo che abbia mai affrontato e ho pensato subito a voi. Vi dico in breve: allora, non sono una grande guidatrice, non ho fatto mai incidenti ma spesso ho dato qualche problema alla macchina. Mi è capitato negli ultimi sei mesi di andare circa quattro volte dal meccanico vicino casa mia. Un bravo cristiano, affabile e alla mano. Ora, la macchina oltre ad avere dei problemi, è anche il luogo di ritrovo per me e il mio ragazzo quando, diciamo, vogliamo esplicitare il nostro amore. Purtroppo, io vivo con i miei e i miei due fratelli, lui con i suoi e sua sorella. Non abbiamo quindi mai casa libera e non possiamo prenotare una camera di hotel ogni volta (anche se l’abbiamo fatto spesso ma costa). L’unico luogo disponibile è la mia o la sua macchina. Uno dei tanti difetti che ho è la poca memoria, sì spesso mi dimentico anche cose importanti, specialmente in macchina. Ed è ciò che è successo appunto pochi giorni fa e che era successo già un po’ di volte. Il meccanico me lo ha ricordato attraverso una sequenza di messaggi francamente imbarazzanti. Ma non finisce qui, perché oltre ad avermelo ricordato, ha anche sospettato che io l’avessi fatto apposta a lasciare quell’oggetto in macchina per ben tre volte. Una situazione assurda…”


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