“Buongiorno, mi sono ritrovato in questa situazione assurda e non so davvero come comportarmi. Sicuramente è una di quelle cose che finché non vivi sulla tua pelle non hai idea di come uscirne.

 

 

Io sto con Martina, è la mia fidanzata già da un po’, ci troviamo bene e, come tutti, ci sentiamo regolarmente tramite social. L’altro giorno noto che mi scrive ma questo era impossibile per un motivo molto semplice: il giorno prima aveva perso lo smartphone e non avendone a disposizione nessun altro, per il momento era necessariamente senza. Infatti non era lei.

 

 

A scrivermi, e se ci penso ancora adesso la cosa mi inquieta, è stata la persona che le ha rubato il telefono il giorno prima. Infatti abbiamo capito che il telefono non era stato perduto ma rubato da questo tizio (anche se non sono certo se fosse uomo o donna).

 

 

Come leggerete, ha cominciato a fare discorsi assurdi, conditi con minacce, ricatti e molta ironia becera e non richiesta. Martina non era con me, e non sapevo come contattarla al volo, allora mi sono deciso a prendere in mano la situazione e ho trattato direttamente con lui”

 

 

 

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