“Mio fratello rispunta in paese dopo 25 anni per il funerale di nostro padre. Che senso ha?

Non so bene perché voglio che pubblichiate questa chat tra me e mio fratello. Forse “dolore raccontato mezzo consolato”. O per calmare la rabbia. O forse perché voglio vedere che pensa la gente. Se scalfisce le mie convinzioni. Boh.

Io sono Amalia e questa chat è in due parti. Prima mio fratello chatta con nostra madre, poi con me. Mi sembra corretto che abbiate il quadro completo. Lui, non riesco a dire il suo nome che mi ribolle il sangue, se ne è praticamente scappato da 25 anni. È partito per una vacanza dal quale non è più ritornato in paese. Io per qualche anno ho cercato di capire, di tenere i rapporti. Ma dopo 10 anni ho mollato. Sette messaggi dal 2009 al 2019 sono troppo pochi. A prescindere dai suoi motivi. Vedrete se non ho ragione. Ma papà è morto dopo una lunga malattia. Era doveroso avvisarlo dell’accaduto. E ancora si nasconde dietro un dito. La dice tutta sul suo egoismo e menefreghismo.”

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