“La mia ex moglie è caduta dalle scale. Mia figlia mi ha chiesto di aiutarla ma io ho detto no. Sono cattivo? Leggete prima.

In questi giorni si parla tanto di divorzio. Io faccio parte di una di quelle famiglie del mulino nero, incasinate e stereotipate come ci hanno definito. Ma io non mi sento un cliche. Mi sento una persona con una figlia Alina che sta elaborando la situazione. Io e sua madre stiamo molto meglio così. Avete presente giorni di guerra fredda e poi di urla improvvise, rabbia e grida per qualunque sciocchezza. Nostra figlia era spettatrice di uno spettacolo triste e inutile. Ci siamo così lasciati. Soffrendo, questo è uno stereotipo? Soffrire è uno stereotipo? Fate voi.

Comunque mia figlia mi ha scritto per dirmi che sua madre era caduta dalle scale. Mi ha chiesto aiuto. Ma la mia risposta è stata no, non posso amore mio. Non posso aiutarvi perché non stiamo più insieme.

Sono un mostro catttivo? Vi invito a leggere la chat. Perché le cose non sono come sembrano.”

CONTINUA A LEGGERE QUESTA STORIA CLICCANDO QUI SOTTO SU “SUCCESSIVA”