“Ciao a tutti, mi chiamo Giusi. Da poco sono stata ricoverata per alcuni giorni. Nulla di serio. Ho dovuto fare un intervento per togliere dei calcoli alla colecisti. Dovevo stare solo un paio di giorni, ma sono stati un po’ di più per una piccola complicanza. Non è stato piacevole, poi col covid non poteva venire nessuno a farmi visita. Ma è andata.
Nei giorni in cui non c’ero a casa ho lasciato il mio gatto Chopin al mio fidanzato. Non l’avessi mai fatto.
Gli ho dato tutte le sue cose. Cibo, spazzola, giochi. Mi sono raccomandata che lo trattasse bene. Lui non ama molto gli animali. Li considera solo animali e non parte della famiglia. Però mi ha fatto lo stesso la cortesia. Diceva che lo faceva per me.
Ogni giorno lo chiamavo per sapere come stava Chopin. Alla fine, quando mi sono ristabilita e sono tornata a casa, Michele, il mio fidanzato, mi ha ridato il mio amatissimo Chopin.
Leggerete dagli screen cosa il mio ragazzo è stato capace di fare. Io gli darei la galera. Quello che ha fatto dovrebbe essere reato e mi informerò per sapere se lo è. Anzi fatemi sapere se lo sapete, per favore.
Vi mando questi screen perché è la storia di come sono riuscita a sgamarlo. I nostri animali sono come fratelli. In tanti non lo possono capire.”
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