“Ormai sembra che non ci si possa più fidare di nessuno. Ogni volta che cerco di fare qualcosa di giusto, qualcosa che abbia un senso e che possa aiutare anche gli altri, finisco sempre per rimetterci. Sarà che sono troppo buono, troppo ingenuo forse, e alla fine divento il bersaglio perfetto per chi vuole approfittarsene. È come se l’onestà non valesse più niente: invece di essere un pregio, diventa quasi una debolezza da sfruttare. E i ristoratori, i negozianti, chiunque abbia qualcosa da vendere, lo sanno bene. Conoscono le persone come me, quelle che si fidano, che non fanno troppe domande, che credono alle belle parole e alle promesse luccicanti. È così che ti convincono, ti portano dalla loro parte, e solo dopo ti accorgi che la realtà è molto diversa da quello che ti era stato raccontato. Avevo conosciuto da poco un’applicazione per salvare il cibo, e mi ero ben informato sul suo funzionamento. Avevo degli amici a pranzo, avevo scoperto che il mio forno preferito forniva questo servizio e allora mi sono lanciato. Ma non avrei mai immaginato che sarebbe successo quello che è successo.”

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