“Un saluto a tutto il popolo di Spunteblu a cui vorrei fare leggere questa mia litigata col mio ragazzo per sapere, secondo voi, chi abbia ragione tra i due. Io ovviamente sono piuttosto sicura di essere nel lato della ragione, anche se forse ho un po’ sbagliato sia i tempi che i modi con cui mi sono approcciata a lui. 

 

Cerco ora di spiegarvi un po’ il problema perché mi dispiacerebbe restare litigata con il mio ragazzo così poco tempo prima di Natale. Io mi chiamo Emma, ho 21 anni e sono un tipo molto forte, che sa farsi rispettare e dalle idee chiare. Se penso qualcosa la dico, anche se questo può significare essere un po’ indelicata. 

 

Certo non sono maleducata, però cerco di essere sincera al massimo. Lui si chiama Alfredo, ha la mia stessa età ed è un tipo più normale, che si tiene le cose per non offendere e che ha tanto bisogno di approvazione e di appoggio. Dovete sapere che lui ha spesso tremende litigate con il padre, che in effetti è davvero pesante. 

 

Un paio di volte ho visto suo padre arrabbiato, al punto da far piangere sua moglie. Posso citarvi quando una domenica sera nessuno gli ha cucinato la cena e ha iniziato a sbraitare. Io in effetti ci ero rimasta molto male, ma cerco anche di estrapolare i problemi alla radice. 

 

Il fatto principale, quindi, è che Alfredo ci sta malissimo per queste sue scenate e corre da me per essere consolato e io sono sempre pronta ad ascoltarlo e a essere pratica e costruttiva, com’è giusto che sia. La chat con lui inizia proprio dopo una di queste litigate col padre.”

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