“Mi chiamo Roberta e ho da poco compiuto 30 anni. Mio padre mi ha trovato un fidanzato. Aiuto!!
Ok, ho fatto 30 anni e che significa questo?? Posso votare il presidente della repubblica? No. Ho acquisito superpoteri? No. Mi è spuntato un terzo braccio? No. Sono esattamente uguale a prima. Non è cambiato niente.
Ma per mio padre, che per adesso sta molto male, i miei 30 anni sono una tragedia, come se ne avessi 300. Per lui è importantissimo che io trovi qualcuno con cui fidanzarmi. E lo capisco che tanti anni fa per una donna non avere un uomo significava essere senza protezione ed essere condannata a una vita bruttina. Ma oggi non è più così. Ma lui non lo capisce.
Io sono una persona davvero molto libera, non sopporto le imposizioni e non mi interessano certe cose. Sto benissimo da sola e mi piace la mia vita. Penso che potrei stare da sola per tutta la vita. Ma mio padre ha usato un’arma molto pensate e io…”
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