“Ciao Spunte Blu, il mio nome è Alice e inizio con il dire subito che sono disoccupata da diversi mesi. Uno stato che mi ha portato a sviluppare una certa dose di depressione disperata come potete immaginare. Poche settimane fa però ho avuto la fortuna di poter sostenere un colloquio presso la stessa azienda in cui lavora il mio ragazzo perché un nostro amico comune, Alfredo, due mesi fa ha deciso di licenziarsi dalla medesima azienda per scappare a Londra dalla sua morosa. Sia Alfredo quindi che il mio ragazzo hanno insistito per segnalarmi presso l’azienda, nella speranza di farmi ottenere quello che era stato il ruolo di Alfredo in ufficio. Ora a poche settimane dal colloquio il miracolo finalmente è avvenuto e oggi pomeriggio l’azienda mi ha finalmente inviato il contratto di assunzione da visionare e restituire loro firmato. Sfortunatamente però suddetto contratto contiene delle note assolutamente scioccanti e delle condizioni inconcepibili per chiunque, così non appena l’ho ricevuto ho scritto subito al mio ragazzo chiedendogli di venirmi in soccorso aiutandomi nel merito. Leggete un po’ però cosa è successo tra me e lui. Una roba incommentabile e vergognosa!”

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