“Sono stata ieri al concerto di Max Gazzè col mio ragazzo. Una maleducata cantava a squarciagola. Dovevo intervenire, no?

I concerti sono l’espressione artistica che più preferisco: connubio di musica, luci, spettacolo, comunità. Una cosa che mi mancava dopo la pandemia. Sono stata al mio primo concerto post pandemia proprio ieri. Niente mascherine, in un bellissimo teatro all’aperto a Palermo. Incredibilmente faceva fresco e si stava bene. Tranne per una deficiente che cantava a squarciagola. Io sono una persona molto democratica, sono estremamente tollerante, molto aperta, comprensiva, ma su certe cafonate non transigo. Se devo dire qualcosa te la dico, senza tanti giri di parole. Lo faccio con tutti.

C’era questa cafona che cantava e io non sentivo la voce di Max e mi rodeva tantissimo. Potevo continuare a farmi il fegato marcio senza dire nulla??? Voi che avreste fatto?? Non ho fatto altro che chiedere gentilmente ma anche in modo convinto.

È finita in un disastro…

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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