“Buonasera, buongiorno, quel che è Spunte blu, io non dirò il mio nome ma nella mia cerchia sono noto per essere “il cinico”, indovinate un po’ perché. A me quelli che fanno finta di mettersi la lacrimuccia per certi eventi fanno strano perché secondo me i veri amici non sono quelli che ti dicono “oh poverino, ma come stai”, ma sono quelli che ti fanno sentire responsabile e piuttosto ti fanno sdrammatizzare. Quello che ho notato è che la gente che dice “oh poverino” alla persona che dicono di voler consolare poi alle spalle dicono anche peggio di quanto io non dico in faccia, l’ipocrisia proprio non la reggo e non mi interessa se dà fastidio a qualcuno.

Ora, il mio gruppo di amici si è formato intorno ad una band (uno schifo di band, ma tant’è, ci divertivamo) in cui bistrattavamo gli strumenti. A questi si era aggregato anche Ale B, un amico del batterista, il quale aveva il dono di rimorchiare ragazzine ma adesso che è cresciuto (abbiamo quasi tutti trent’anni) lui non ha adeguato l’età del rimorchiabile e questo è per me fonte di ilarità. La mia risata cinica pare stia diventando un problema per qualcuno e oggi me lo si è fatto notare, ma indovinate un po’? Non è che me ne freghi poi tanto…”

#1/16

#2/16

#3/16

#4/16

CONTINUA A LEGGERE QUESTA STORIA CLICCANDO QUI SOTTO SU “SUCCESSIVA”