“Black Friday? Blackout del cervello! La mia ragazza ha perso la testa.

Vi invio una chat con la mia ragazza. Lei fa spesso acquisti online.

il 29 novembre mi ha mandato un messaggio inferocito sul fatto che dovessi subito ricaricarle la carta post*** per comprare su S****.

Se sono acquisti per la casa, di solito, le ricarico la carta e va bene così. Si tratta in genere di massimo 50 euro. Qua però la cifra era più alta: 200 euro!!

Non so voi ma io non posso spendere 200 euro così tranquillamente.

Devo prima capire cosa si sta comprando, cioè deve valerne la pena, altrimenti no, non compro. MI conservo i soldi per altre spese che sicuramente arriveranno presto.

La mia ragazza sembrava posseduta. Nella chat sembra che lo spirito del black Friday, uno spirito oscuro e maligno l’abbia posseduta, prendendosi la sua anima.

Io lo so che sono meccanismi commerciali. Tipo P****** che sono sempre in promo “Ultimi sconti”. Gli sconti sono sempre ultimi, l’offerta è sempre a tempo. Se ne inventano di ogni per farci spendere e noi poveri consumatori ci sentiamo messi alle strette. Non è più importante se quel prodotto ci serve o meno.

Ciò che conta è AVERLO!”

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